Il prodotto è in formato pdf
La Legge Finanziaria 2007 ha introdotto uno specifico credito d’imposta per incentivare l’attività di ricerca e sviluppo. Tale misura è stata prorogata dalla Legge Finanziaria 2008.
Il credito d’imposta poteva essere utilizzato in compensazione ai fini dei versamenti delle imposte sui redditi e dell’Irap; l’eventuale eccedenza poteva essere poi utilizzata in compensazione.
Con riguardo al credito d’imposta per ricerca e sviluppo effettuati nel corso dell’anno 2007, le modalità di fruizione erano semplici, automatiche e lineari: risultava sufficiente indicare l’ammontare della spesa nella dichiarazione dei redditi.
Nel 2008, l’utilizzo del credito d’imposta è stato, però, sottoposto ad un’ulteriore condizione, ovvero l’ottenimento del nulla osta di copertura finanziaria che sarebbe stato attribuito sulla base dell’ordine cronologico di arrivo dei formulari.
Alle ore 10 e 36 secondi del 6 Maggio 2009, data fissata per il famoso “click day”, erano già state “consumate” tutte le risorse disponibili.
All’inizio di Agosto del 2009, numerose Aziende hanno dato il via ad una iniziativa di protesta contro la gara telematica, presentando ricorsi alla Commissione Tributaria di Pescara.
